Abbiamo valutato la percentuale di capacità di sopravvivenza del paziente, al 60% non ce la farà. Venerdì mattina sarà operato e saranno sostituiti i tessuti in necrosi con altri prelevati dai cadaveri provenienti dalla banca dei tessuti. Questa pratica riduce il processo infettivo".Lo ha annunciato il primario del centro ustioni dell'ospedale S.Eugenio di Roma e direttore sanitario aziendale, Paolo Palombo, che ha diramato il bollettino sulle condizioni dell'indiano dato alle fiamme sabato notte nella stazione ferroviaria di Nettuno."Il paziente ora è sedato - ha aggiunto Palombo - lo stiamo seguendo e monitorando 24 ore su 24. Ha vicino due infermieri fissi ed è circondato da un ambiente igienicamente ideale".L'intervento a cui sarà sottoposto l'indiano sarà effettuato con un bisturi idrojet, che consentirà di asportare i tessuti morti con estrema precisione, tramite un getto d'acqua ad altissima densità.Ha accennato un timido sorriso di soddisfazione quando ha saputo che i probabili autori dell'aggressione di cui è rimasto vittima domenica all'alba sono stati fermati dalle forze dell'ordine. "Credo sia stato soddisfatto" ha riferito il direttore sanitario del Sant'Eugenio e primario del Centro Ustioni Paolo Palombo. "Parla poco italiano e inglese - ha aggiunto - ma si fa capire perfettamente. Ci ha raccontato che fino a pochi mesi fa aveva un lavoro e una casa". Secondo quanto riferito l'uomo, un trentacinquenne indiano, è stato ascoltato dalle forze dell'ordine nel corso della giornata.
by Giorgiogoogle
Nessun commento:
Posta un commento