mercoledì 21 gennaio 2009

Il Visconte Dimezzato

So che la prof A.T. potrebbe essere contrariata ma ecco a voi la scheda del Visconte Dimezzato!!!

Genere:Romanzo-Fantastico

Titolo: Il Visconte Dimezzato

Autore: I. Calvino

Casa editrice:Mondadori,Piemme o Einaudi(naturalmente ne esistono altre ma queste sono le più famose)

Riassunto:Il protagonista di questo romanzo di Italo Calvino è il visconte Medardo di Terralba. La storia, narrata da suo nipote, figlio illegittimo della sorella, comincia quando Medardo in Palestina si dirige col suo scudiero all’accampamento dei crociati; è la prima battaglia a cui partecipa a recargli la ferita fatale: una cannonata lo divide in due esatte metà, di cui una viene salvata dai medici dell’esercito, l’altra viene scovata ancor viva in mezzo a un cumulo di cadaveri e risanata da un gruppo di eremiti.Il Medardo salvato dall’esercito arriva a Terralba e si dimostra perfido e privo di scrupoli. L’altra metà, che giunge a casa dopo un lungo pellegrinaggio, è sconfinatamente buona. I due visconti (quello cattivo, arrivato per primo, si è accaparrato il feudo) convivono a Terralba, il primo arrecando danni e dolore, l’altro aggiustando le cose e predicando il bene; per questo vengono soprannominati il Gramo e il Buono. Non solo il Gramo però suscita ostilità nella corte: anche il Buono, che al suo arrivo è ben voluto da tutti per il suo altruismo, con le sue buone azioni protratte all’esagerazione che arrivano perfino a provocare disagi, alla fine risulta sgradevole e quasi insopportabile. Anche Pamela, la contadinella di cui i due visconti a metà sono innamorati, non tollera più né l’uno né l’altro. Ma sarà proprio lei, oggetto dell’amore di entrambi, a promuovere la loro riunificazione: acconsentendo alla proposta di matrimonio del Gramo e chiedendo lei stessa al Buono di sposarla, accade che il giorno delle nozze entrambi i visconti siano all’altare; il Gramo sfida a singolar tenzone la metà buona, che si vede costretta ad accettare: nel duello le enormi cicatrici che ognuno di loro aveva dove l’altra metà mancava si riaprono. I Medardi cadono a terra svenuti; il dottor Trelawney, di cui poi parlerò ampiamente, prende i due corpi, o meglio, il corpo dimezzato e con le sue abilità chirurgiche ricuce le due parti: rinvenuto il visconte finalmente completo torna una persona vera, seppur segnata da una sottile cicatrice, eterno simbolo della sua straordinaria esperienza, e sposa Pamela, che diventa viscontessa, moglie di un uomo capace di amarla di un amore completo. Così finisce la storia del visconte dimezzato.

Luogo e tempo:La vicenda è ambientata geograficamente a Terralba, all’epoca una piccola contea situata nei pressi del golfo di Oristano in Sardegna e Pratofungo il cosiddetto ‘paese dei lebbrosi’ mentre il tempo è collocabile tra 1728 e il 1779 grazie ad alcuni riferimenti al capitano Cook e agli Ugonotti.

Caratteristiche dei personaggi principali:"Il visconte dimezzato” narra le vicende del giovane Medardo di Terralba che, arruolatosi nell’esercito cristiano per sconfiggere gli Infedeli in Boemia, viene gravemente ferito dopo poco tempo per una potente cannonata che l’aveva colpito in pieno. Di lui sembra inizialmente salvarsi solamente una metà, quella che poi verrà riconosciuta come la ‘metà cattiva di Medardo’, che riesce a tornare miracolosamente a casa con l’ausilio di una gruccia. Rientrato nel suo castello, il visconte inizia a dimostrarsi scortese e a compiere malefatte nei confronti dei suoi sudditi, e in particolare nei confronti delle persone alle quali era particolarmente legato prima di rimanere invalido in guerra.Le cose si complicano ulteriormente quando Medardo si invaghisce di Pamela, una giovane e povera pastorella che non vuole assolutamente sposarsi con lui nonostante le costrizioni dei genitori che avevano timore di veder distrutti tutti i loro averi dall’ira dello ‘Zoppo’.Un giorno, mentre il bambino-narratore sta pescando nel laghetto alcune anguille, gli compare davanti la sagoma dello zio, che vedendo che non aveva preso neppure un pesce, vuole compensare questa perdita regalandogli un anello. Il bambino rimane esterrefatto da tanta bontà, quando in quel momento suo zio viene punto da un velenosissimo ragno rosso su una mano. In cerca del dottor Trelawney per trovare un rimedio, il bambino ripensa al fatto, e si rende conto che la mano gonfia era la destra, mentre il visconte che lui conosceva aveva unicamente la mano sinistra. Così nasce in lui e in tutta la contea la consapevolezza che esista un altro mezzo Medardo che, a quanto pare, è estremamente buono. In breve, gli atti di generosità di quest’ultimo acquistano fama in tutto il paese, ma già dopo poco tempo, la gente si stanca di questo eccesso di prodigalità da parte del visconte, perché, come vuole del resto mettere in luce l’autore, spesso le persone troppo buone e piene di buone intenzioni diventano degli insopportabili scocciatori, al pari di quelle troppo cattive.

Personaggi Secondari:Dottor Trelawney,Pamela,Ugonotti,Lebbrosi,Balia Sebastiana,i genitori di Pamela.



by Giorgiogoogle

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